Perché lavare la coperta di pile in lavatrice quando si ha la possibilità di farlo a mano? Con questo trucco si risparmiano soldi sulla bolletta: come procedere.
La primavera è entrata a tutti gli effetti e, seppure le temperatura in tutta Italia non siano delle migliori, è giunto il momento di mettere da parte quei vestiti e quegli oggetti perlopiù usati in inverno, ma che adesso non servono proprio più.
Oltre al cambio di stagione del proprio guardaroba, è anche l’ora di sistemare – almeno momentaneamente – trapunte e coperte di pile. Sì, è vero, il tempo è ancora incerto e in molti non se la sentono ancora di fare questo grande passo, ma d’altro canto è anche vero che, averle ancora per casa, significa soltanto accumulare ancora di più la polvere e perdere più tempo ancora quando si ha intenzione di pulirli.
Perché, e questo è un aspetto che non bisogna mai sottovalutare, che – ancora prima di sistemarli accuratamente nell’armadio – è importante provvedere alla loro igienizzazione, altrimenti con un loro futuro utilizzo c’è la serissima possibilità che i germi e i batteri si siano moltiplicati. A proposito di questo, però, non tutti sanno che non è assolutamente necessario lavare la coperta di pile in lavatrice, ma è consentito farlo anche a mano.
Il trucco per lavare la coperta di pile a meno senza usare la lavatrice
Quando si ha poco tempo a disposizione e si vuole avere la certezza che i propri indumenti vengano adeguatamente puliti, si ha l’abitudine di mettere tutto in lavatrice ed azionare il lavaggio più giusto e corretto. Non sempre, però, ‘chiedere aiuto’ a questo tanto amato elettrodomestico può essere la scelta giusta. Anzi, nel caso di coperte di pile – ma anche di tanti altri tipi di tessuti – è necessario provvedere alla sua igienizzazione a mano.
Lavare la coperta di pile, come sottolineano alcuni esperti, non è assolutamente difficile. Non bisogna fare altro che riempire la vasca da bagno di acqua fredda e diluire al proprio interno una goccia di detersivo delicato. Una volta fatto questo, bisogna immergere la coperta, ben aperta e distesa, ed iniziare a lavarne ogni sezione, ricordando di non strofinare troppo.
Dopo aver fatto questa prima operazione ed aver rimosso delicatamente tutta l’acqua in eccesso dalla coperta, poi, occorre svuotare la vasca e riempirla nuovamente con acqua pulita così da rimuovere facilmente il detersivo. Attenzione, c’è la serissima possibilità che questo processo vada ripetuto più volte per avere una coperta priva di detergente.
Per ultimare l’operazione, bisogna piegare la coperta e premerla così da fare uscire l’acqua in eccesso. Poi, lasciarla asciugare all’aria aperta. In questo modo, la sua morbidezza non verrà assolutamente compromessa per l’anno seguente e i danni saranno di gran lunga evitati.
